Nato il 5 Marzo 1967 a Basilea, in Svizzera, già dall'età di tredici anni
comincia a studiare batteria nella scuola di Cosimo Lampis .
Si appassiona dapprima alla musica elettronica nelle sue varie forme (in quegli
anni ascolta soprattutto Kraftwerk, Jean Michel Jarre, Rockets, Prince), poi
ad aspetti tratti dai più diversi generi musicali: jazz, classica sinfonica
e lirica, traditional, ballads, pop, elettronica, fusion, dance, ecc.
Forma qui il suo gusto per la multiformità dell'arte e per la musica etnica,
in cui riconosce la propria natura "itinerante", di "cittadino del mondo",
che lo porta di volta in volta a non legarsi esclusivamente ad un genere,
bensì a spaziare tra le più distanti ed inconsuete forme musicali ed artistiche.
L'incontro ravvicinato con Miles Davis
all'età di quindici anni, lascia una profonda impronta nel suo animo di allora,
impetuoso e ricettivo, così come l'esperienza della recitazione, accanto al
padre direttore di una compagnia teatrale ,
che lo mette fin da ragazzo alla prova con testi d'autori come Eduardo de
Filippo, Scarpetta, Dario Fo.
Nel 1986 si iscrive al Centro Professione Musica di Milano (direttore Franco
Mussida, chitarra della PFM) e, conseguito l'attestato dei 4 anni di accademia,
nel 1988 si trasferisce a Perugia, cominciando la collaborazione con la scuola
di batteria Stix Drum Center.
Nella scuola perugina impartisce lezioni e al contempo frequenta sia i laboratori
del pianista Ramberto Ciammarughi, sia i seminari di teoria musicale del clarinettista
Gabriele Mirabassi.
Con Ramberto Ciammarughi comincia subito una collaborazione che va oltre la
didattica, infatti il maestro lo chiama a suonare nella tournée degli "Skilled
Musicians" , orchestra che si avvale
di musicisti del calibro di Massimo Manzi, Roberto Rossi, Coco Cantini, Roberto
Piermartire, Umberto Fiorentino. La Band si esibisce con successo nei migliori
festival jazz italiani.
Comincia poi a lavorare con diversi gruppi e artisti italiani, tra cui spicca,
nel 1992, Paolo Belli dei "Ladri di biciclette".
Da artista estroso e poliedrico quale egli è, suona con solisti e gruppi dell'avanguardia
musicale italiana degli anni '90: da Dirotta su Cuba a Frankie Hi-Nrg, da
Alan Goldberg a Ohm Guru, a Fabrizio Festa.
Collabora inoltre con gli Avion Travel |
partecipando alla registrazione di due dischi e altrettanti importanti progetti
musico-teatrale, con Toni Servillo, Roberto De Francesco, Fabrizio Bentivoglio
e Sergio Rubini.
Questi anni di ricerca vivace e di approfondimento instancabile di stili diversi
metteranno capo ad un rinnovato rapporto di lavoro con Paolo Belli.
Infatti, in qualità di percussionista dell'orchestra (Paolo Belli & Big Band
, una delle più quotate in Italia),
la sua vita professionale e artistica si arricchisce di importanti impegni:
in televisione (dal 2000 al 2006) l'orchestra accompagna la popolare trasmissione
Rai 1 di Giorgio Panariello "Torno Sabato"| a fianco di presentatori come Carlo Conti, Simona Ventura,
Piero Chiambretti e di cantanti quali Massimo Ranieri, Ron, Fausto Leali,
Lucio Dalla, Gigi D'Alessio, Anna Oxa, Irene Grandi, Claudio Baglioni, Don
Lurio, Gemelle Kessler, Wilson Pickett, Al Jarreau, Pooh, Gianni Morandi,
Fausto Leali, Fabio Concato, Mario Venuti, Gloria Gaynor e molti altri.
Dal 2006 in poi suona in 8 edizioni di "Ballando con le Stelle" ,
presentata su Rai 1 da Milly Carlucci.
Tutto ciò senza mai rinunciare ad un cospicuo e continuativo impegno didattico,
all'interno di seminari e stage
tenuti in località sparse sul territorio italiano. Nel 1995 crea il progetto
Jebanomano |, innovativa ed
esplosiva orchestra itinerante di percussioni composta di 13 elementi, con
un pizzico di elettronica (grazie alla collaborazione di David Treggiari,
PapaCeccio , Fede Debenedictis).
Partecipa a spettacoli di danza moderna e acrobatica (Cirque du Soleil ,
David Parsons, Botega) festivals, conventions per campagne pubblicitarie (Lancome,
Mandarina Duck, Yamaha, Marlboro Abbigliamento, Fiat Bravo, ecc.) e manifestazioni
| varie (diverse edizioni
del Concerto del Primo Maggio di
Piazza San Giovanni, Premio Tenco, Montreux jazz Festival, Premio Città di
Recanati Musica e Cultura, ecc.)
Dal 2008 ha curato la direzione artistica di progetti vari (DJ Tuppi, Jebanomano,
Silvia Mazza, Wal ) e con la collaborazione
di Francesco Cairo (amico di lunga
data e autore di brani musicali) compone la canzone "Storie" cantata da P.Belli
e Trio Medusa e la sigla dello spettacolo "Tutto questo... Danzando!". Nel
2011 è autore insieme al pianista Maurizio Mastrini del pezzo strumentale
sperimentale "Milongamente", inoltre si occupa di produzioni video musicali
e non.